Come uno strano modo di proiettarsi agli altri arriva quando vuole. Ti senti perso e il tuo corpo non trova il giusto equilibrio che cambia ogni secondo. Ti siedi, come se qualcosa attendesse la tua attesa, poi ti guardi attorno a te e scopri di essere trasparente. Non ci sei con te stesso e non esisti per gli altri. Lo stomaco ti si chiude e tutto ciò che pareva limpido, si circonda di una fitta nube che non ti lascia scampo. Pare di soffocare e quelle forze che tanto ti facevano emergere in mezzo a tutti, paiono non esserti mai appartenute. Ti lasci andare e la noia ti assale. Nessuno più ti ama, ma in realtà, e' che sei tu che hai smesso di amare te stesso.
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